Riccardo è nato col sorriso. "Perché non piange?" "Sorride, è appena nato ma già è felice!"
Ecco cosa ricordo della sua nascita, ricordo il suo viso roseo, paffuto e soprattutto sereno.
Forse è quello che voglio ricordare perché in realtà questa sensazione di pace, di estrema bellezza durò un attimo e poi mi scivolo' via dalle mani nonostante gli sforzi per fermare il ricordo di quella bellissima percezione di perfezione emotiva.
la vita dopo l'ictus: Clara
Oggi voglio condividere con voi la storia della mia famiglia. Prima e dopo l'ictus. Sono brasiliana e mi sono trasferita in Italia nel 2004 per studiare. Qui incontro un ragazzo canadese che cresce a Firenze chiamato Carlo Woods. Ha 13 anni più di me e ha 2 figlie dal suo primo matrimonio. "Girasole", 26 anni e "Rosa", 24 anni. "Rose" ha un'atrofia muscolare.
La vita dopo l'ictus: Camilla
Siamo il papà e la mamma di Camilla, una bambina che oggi ha 4 anni. La nostra storia e la storia della piccola Camilla iniziano al termine di un travaglio durato 24 ore. Alla nascita, Camilla è una neonata come tante altre, nulla fa prevedere che da lì a 5 ore la nostra primogenita sarebbe stata colpita da uno stroke.
LA VITA DOPO L'ICTUS: Elena
Il senso di perdita che ho provato nel momento in cui abbiamo ricevuto la diagnosi è stato immenso e ancora oggi fa capolino ogni tanto dentro di me, nonostante siano passati quasi 5 anni. La portata di quanto ci venne comunicato quel giorno fu un fulmine a ciel sereno. I problemi motori di nostra figlia Elena (emi dx), che aveva 10 mesi al momento della diagnosi, li avevamo notati già da tempo; mai però avremmo immaginato la dimensione del danno che il suo cervello aveva subito in un momento che tuttora non è noto con precisione, compreso tra la 28° settimana di gravidanza e il 28° giorno di vita…..
LA VITA DOPO L’ICTUS #LIFEAFTERSTROKE INTL CAMPAIGN FOR PEDIATRIC STROKE AWARENESS MONTH
I nostri genitori sono acrobati, terapisti, cuochi, autisti, ma sono soprattutto genitori vivi, lottano e sorridono ogni giorno e ci piace celebrarli nel mese di Maggio 2018, dedicato quest’anno alle esperienze di vita dopo aver ricevuto la diagnosi di ictus, per il proprio figlio.
Qui trovate il contributo delle famiglie italiane alla campagna in lingua Italiana: https://www.fightthestroke.org/lifeafterstroke
La vita dopo l'ictus: CAMILLA
Ricordo con esattezza l'espressione della dottoressa che per prima ci ha detto che Camilla aveva avuto un’emorragia celebrale, poi un forte rumore, l'abbraccio disperato con Alessio e la navicella spaziale, anche più comunemente chiamata "termoculla", che se la porta via. Erano passati solo 28 giorni dalla sua nascita, dei giorni molto diversi da come li avevamo immaginati, perchè noi, in cuor nostro, abbiamo sempre saputo che qualcosa non andava, nonostante le rassicurazioni o le accuse di essere genitori ansiosi dei dottori e delle infermiere della TIN dov’era ricoverata per ittero…..
INVIATI SPECIALI PER FIGHTTHESTROKE: ELENA TANTARDINI ALLA FIERA DEL LIBRO PER RAGAZZI DI BOLOGNA – EDIZIONE 2018
Visitare la fiera del libro per ragazzi a Bologna è stata per me, quest'anno, una doppia emozione: sono da sempre appassionata di letteratura per l'infanzia e, in più, questa volta calcavo la scena in veste ufficiale di inviata speciale, incaricata da Fight the Stroke di scovare storie fruibili dai nostri hemikids e da noi hemiparents. Ebbene, condivido con voi con immenso piacere il ricco bottino della missione!
A cura di Elena Tantardini
UNA NUOVA GENERAZIONE DI CHANGEMAKERS ALLA MILANO DIGITAL WEEK
IDEE PER REGALI DI NATALE….FUORI DALLA NORMA. A cura di Paolo Mereghetti, fondatore di Giocabilità
Grazie a FightTheStroke per l'ospitalità sul vostro blog. Ci siamo conosciuti ormai 3 anni fa, quando diventati genitori ci siamo trovati a confrontarci con la disabilità nei bambini. Catapultati in un mondo nuovo, dove ci si accorge come tutto intorno a noi sia progettato e strutturato per soddisfare abilità medie: dall'architettura e i trasporti, agli oggetti della vita quotidiana fino ad arrivare ai giocattoli...
Il primo centro stroke in Italia
Annunciato il 21/9/2017 a Roma durante S@lute, il Forum dell’Innovazione per la Salute promosso da FPA, prende vita il primo Centro Stroke Neonatale e Pediatrico grazie alla volontà di collaborazione tra l’Associazione Fightthestroke e l’Ospedale Pediatrico Gaslini di Genova. Sull’esperienza degli altri centri stroke internazionali, rappresenta il primo centro in Italia per la diagnosi, la ricerca e l’assistenza a neonati e bambini sulla patologia dell’ictus pediatrico.
PERCHE’ IL DIRITTO ALLA LIBERTA’ DI SCEGLIERE E’LIMITATO PER IL GENITORE DI UN BAMBINO DISABILE?
Milano, 20/9/2017
‘Digitale e inclusione sono le parole d’ordine per il futuro della scuola’: inizia così la prefazione a firma del Ministro Valeria Fedeli all’E-book sulla scuola promosso dalla testata online Alley Oop de Il Sole 24 Ore.
Scaricate l’e-book gratuito e leggete il contributo di Francesca Fedeli sulla scuola inclusiva.
IN VACANZA CON LA PARALISI CEREBRALE INFANTILE
Vaccini e bambini con cerebrolesioni
Abbiamo chiesto di approfondire il tema Vaccini per i bambini con neurolesioni a Pier Luigi Lopalco, Medico Chirurgo, Specialista in Igiene e Medicina Preventiva e Professore Ordinario di Igiene presso il Dipartimento di Ricerca Traslazionale e Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia dell’Università di Pisa.
TORNA TEDMED LIVE 2017: CONFERMATO PER IL QUARTO ANNO L’INCONTRO PRINCIPE IN ITALIA PER PARLARE DI SCIENZA, MEDICINA, INNOVAZIONE
YOGA SPECIALE PER BAMBINI SPECIALI
Storie di diagnosi tardiva dell'Ictus infantile
LE DOMANDE PIÙ FREQUENTI SUL PROGETTO MIRRORABLE
Mirrorable è la prima piattaforma di riabilitazione basata sulle moderne scoperte legate alla plasticità del cervello e ai neuroni specchio. Ideata e concepita da Fightthestroke a misura di bambino, ha permesso con la prima fase pilota di dare evidenza di come apprendimento e recupero delle abilità motorie, cognitive e relazionali siano possibili attraverso l’Action Observation Treatment.
Approfondimenti sulla Constraint Induced Movement Therapy (CIMT)
‘IL SEGRETO DELL’EVOLUZIONE E’ CHE NESSUNO, MA PROPRIO NESSUNO E’ UGUALE AD UN ALTRO ‘
THE GLOBAL GOOD FUND FELLOWSHIP – 2017-2018
We’re proud for having being selected as 1 of 12 (of 2,400+ applicants worldwide) by The Global Good Fund in the 5th annual class of Fellows, in a cohort of 7 women & 5 men representing 9 nationalities who are working to solve complex social problems in 6 different sectors. We’re among those fellows who are already driving social change on every continent, with about 75% of our collective impact outside the U.S. From now on we’ll embark on a 15-month structured journey of experiential learning to boost our leadership skills, enabling personal growth, enterprise growth, and social impact.