B Wonder, call per imprenditoria femminile, selezionate 10 startup per sfidare il business gap

B Heroes, l’ecosistema di iniziative a supporto della crescita delle startup italiane, annuncia le 10 startup selezionate per la terza edizione di B Wonder, la terza edizione della call dedicata all’imprenditorialità femminile nata “per superare il business gap divulgando la cultura della leadership femminile”. Le start up – selezionate dalle 140 iscrizioni pervenute – saranno presentate il 5 luglio nel nuovo headquarter di Sisal a Milano (nel quartiere Isola): un momento di induction, in cui le startup potranno conoscere il percorso di B Wonder e ascoltare le testimonianze di alcune startup delle scorse edizioni.

Le 10 startup in finale sono:

  • Mychalom; un nuovo concept nell’industria calzaturiera in grado di mixare l’esperienza digitale e reale (www.mychalom.it);

  • TA-DAAN, la destinazione online per l’artigianato contemporaneo (www.ta-daan.com);

  • Eoliann offre una API (application programming interface) per la stima di probabilità e rischio degli eventi naturali per il settore finanziario (www.eoliann.com);

  • YA.BE, (Y)ou (A)re (BE)autiful, sull’industria della cosmesi naturale, vegana e priva di allergeni + mindfulness podcast (www.yabebeauty.com);

  • Clemi’s Market, un marchio Made in Italy biologico di prodotti salutari, vegani e gustosi per colazione e merenda (www.clemismarket.com);

  • Re4Circular, tecnologia per indirizzare i vestiti usati verso impieghi sostenibili e rendere la moda circolare (www.re4circular.com);

  • Gaia My Friend, attraverso un’innovativa AI consiglia cosa indossare in base ai gusti e alle emozioni dell’utente (www.gaiamyfriend.com/homepage);

  • viteSicure, trasformazione dell’esperienza d’acquisto delle polizze vita rendendola accessibile, immediata e self-service (www.vitesicure.it);

  • Deliverart, piattaforma per gestire gli ordini a domicilio dei ristoranti (www.deliverart.it);

  • MirrorHR, un’app che permette di monitorare i sintomi delle crisi epilettiche ed informare caregiver e medici (www.ftssrl.eu/mirrrorhr).

Tra i partner dell’accelerazione che supporteranno le startup: A2a, Sisal- Go Beyond, McKinsey & Company, Invitalia, Jakala, Jellyfish, Jeme, Corti e Fumagalli, OneDay Group, Freebly, Gruppo Galgano, Aws e Angels4Women.

In particolare, A2A, life company, a sarà sostenitore del vertical GreenTech & Sustainability. “Per creare un’industria più diversificata e inclusiva e far emergere il potenziale di crescita ed espansione di iniziative guidate e sostenute dalle donne, come A2A riteniamo importante aderire all’iniziativa B Wonder perché è proprio attraverso un’innovazione aperta e responsabile la valorizzazione dell’imprenditoria femminile, ancora minoritaria nel nostro paese, e un’innovazione aperta e responsabile che si favorisce lo sviluppo dei business, oltre a rappresentare una fonte di stimolo per aspiranti imprenditrici” afferma Nicoletta Mastropietro, Chief Technology and Innovation Officer di A2A

ForumPA - Premio "Rompiamo gli schemi 2022"

ForumPA - Premio "Rompiamo gli schemi 2022"

Roberto D’Angelo, Chief Innovation Officer, volontario e co-fondatore della Fondazione Fightthestroke, ha deciso di fare qualcosa di concreto per supportare le famiglie con bambini affetti da epilessia, come suo figlio Mario. Tre anni fa, dopo tante notti insonni per monitorare il ragazzo, ha ideato MirrorHR, uno strumento che permette a familiari e ricercatori di identificare al meglio i potenziali fattori scatenanti delle crisi epilettiche, garantendo maggiore tranquillità. Grazie all’aiuto di medici e genitori appassionati che, in tutto il mondo, hanno condiviso storie personali e feedback, oggi MirrorHR è disponibile per tutti gratuitamente: una soluzione unica di raccolta e analisi dati a favore delle persone con epilessia, dei loro medici e familiari. Questa esperienza gli ha permesso di sviluppare una sensibilità unica a risolvere i problemi in modo innovativo e fuori dagli schemi.

Nascono i Campus Estivi Paralimpici promossi dal CIP

Nascono i Campus Estivi Paralimpici promossi dal CIP

I Campus si terranno a Lignano Sabbiadoro, Roma, Bari e Messina dal 13 giugno al 4 luglio. Presenti, alla cerimonia di presentazione dell’evento, Giada Rossi e Stefano Travisani

Dal 13 giugno prenderanno il via, per la prima volta, i campus estivi paralimpici. Il progetto nasce dall’iniziativa del Comitato Italiano Paralimpico con l’obiettivo di avvicinare allo sport sempre più bambine e bambini, ragazze e ragazzi con disabilità del nostro Paese. La manifestazione, alla sua prima edizione, è rivolta infatti ai giovani con disabilità fisiche, intellettive e sensoriali compresi nella fascia di età 6-25 anni alla prima esperienza nel mondo dello sport.

Quattro le città italiane coinvolte, da nord a sud: Lignano Sabbiadoro (centro Bella Italia), Roma (Centro di Preparazione Paralimpica), Bari (Centro Sportivo CUS) e Messina (Centro Sportivo CUS). I partecipanti, grazie al supporto delle Federazioni Sportive Paralimpiche e delle Federazioni Sportive Nazionali Paralimpiche, potranno cimentarsi in tante discipline, per un’offerta complessiva che ammonta a 21 specialità, suddivise in base alla location prescelta e al tipo di disabilità: atletica, baseball per non vedenti, basket in carrozzina, boccia paralimpica, bocce, calcio a 5 e calcio a 5 non vedenti, calcio a 7, canoa-kajak, canottaggio, canottaggio non vedenti, ciclismo, handbike, scherma, scherma non vedenti, showdown, sitting volley, tennistavolo, tiro con l’arco, tiro con l’arco per non vedenti e wheelchair tennis.
Sono già oltre 300 gli iscritti alle 4 manifestazioni, con un’età media di 13,1 anni: il 40% di questi con una disabilità intellettiva, un altro 40% con disabilità fisiche e il restante 20% con disabilità sensoriali.
Il calendario dell’evento prevede una settimana, dal 19 al 26 giugno dedicata alla disabilità intellettiva in tutte le location ad eccezione di Bari (dal 12 al 19 giugno). Un’altra settimana, dal 26 giugno al 3 luglio, sarà invece dedicata alle disabilità fisiche e sensoriali.

I partecipanti vivranno una full immersion sportiva grazie alla possibilità di pernottare nella struttura ospitante.

Martedì 7 giugno, presso la sede del Comitato Italiano Paralimpico di Roma, si è svolta la cerimonia di presentazione dei Campus. Presenti all’evento il Presidente del CIP Luca Pancalli, la pongista Giada Rossi, bronzo ai Giochi di Rio e di Tokyo, l’arciere Stefano Travisani, argento alle Paralimpiadi di Tokyo.
“Siamo orgogliosi di poter annunciare l’inizio di questa iniziativa che ha l’obiettivo di avvicinare allo sport paralimpico tanti giovani con disabilità del nostro Paese. Si tratta di un evento straordinario che va a rafforzare l’attività ordinaria di avviamento allo sport che quotidianamente mettiamo in campo, come Ente, in tutto il territorio nazionale. In questo modo vogliamo dare una risposta concreta alla crescente domanda di sport, abbattendo quegli ostacoli – fisici, economici e organizzativi – che ancora oggi impediscono a tante persone con disabilità del nostro Paese non solo di praticare attività sportiva, ma anche solo di provare una disciplina sportiva. È il nostro modo per diffondere un’idea di sport come pezzo del welfare pubblico del nostro Paese e strumento di benessere, inclusione e integrazione”. È quanto dichiara Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico.

“Con l’occasione voglio ringraziare le Federazioni, i tecnici, i comitati regionali, i centri che ospiteranno le iniziative, per il prezioso supporto. La nostra speranza è di poter accogliere tanti giovani all’interno della nostra famiglia sportiva e, chissà, accompagnarli un domani verso i più importanti palcoscenici sportivi internazionali”, ha aggiunto Pancalli.

“E’ un grande onore mettermi in campo. Non voglio dare lezioni di vita ma spero che le esperienze che ho vissuto possano dare slancio a tante persone per realizzarsi e raggiungere i loro obiettivi. Io, ad esempio, ho trovato la mia strada attraverso lo sport. I Campus rappresentano un’occasione per rimettersi in gioco, per ritrovarsi, sperimentare nuove discipline e trovare quella giusta. Io ho conosciuto il tennistavolo nel 2008, dopo l’incidente, ed è stato un incontro casuale. La mia speranza è che l’approccio allo sport sia qualcosa di concreto e non di casuale, senza barriere e nella più totale normalità. Vogliamo dare a tante persone la possibilità di esplorare il mondo paralimpico, non necessariamente vincere una medaglia ma intraprendere un percorso, perché lo sport è il mezzo per vivere una vita piena e soddisfacente. Noi dobbiamo capire che siamo persone con grandi potenzialità. Spesso ci soffermiamo sulel difficoltà che incontriamo tutti i giorni mentre dobbiamo pensare che i limiti esistono, certo, ma abbiamo potenzialità infinite e lo sport è proprio il mezzo attraverso il quale queste abilità vengono fuori”, queste le parole di Giada Rossi.

“I Campus sono l’occasione per scoprire il nostro talento nascosto. Io venivo dal ciclismo ma dopo l’incidente con la mountain bike mi sono avvicinato al tiro con l’arco. Non sono arrabbiato con lo sport per quello che mi ha tolto ma lo ringrazio per quello che mi ha permesso di fare, di rialzarmi, di capire cosa potessi fare con le mie abilità residue. Da questi Campus spero possano nascere i campioni di domani. Certo, spesso le strutture sono carenti dal punto di vista architettonico, per questo sono convinto che la differenza la facciano le persone che prendono a cuore le tematiche e le portano avanti”, ha dichiarato Stefano Travisani.

Francesca Fedeli è la Presidente della Fondazione Fight the Stroke: “Siamo soddisfatti perché in poco tempo siamo riusciti a dare tante risposte e a dar voce a un bisogno inespresso. Per il futuro, ci auguriamo che le ragazze e i ragazzi che tornano dai Campus possano trovare nei loro territori un supporto a livello locale. Quello che dobbiamo combattere sono non solo le barriere architettoniche ed economiche ma anche quelle culturali, perché spesso sono le famiglie a fare resistenza e a non permettere ai figli di compiere il loro percorso”.

Antonio Prezioso è il Presidente del CUS Bari: “Non è stato facile ma siamo entusiasti di questo Campus. Vogliamo lavorare affinché ci sia sempre più divulgazione sui benefici che lo sport può dare ai ragazzi con disabilità”.

Silvia Bosurgi è la Presidente della ASD Unime: “Abbiamo cercato di attivare molte discipline che riguardano tutte le disabilità, per avvicinare quante più persone possibili al mondo paralimpico. Noi che veniamo dallo sport sappiamo quanto questo sia importante ai fini dell’inclusione”.

L'industria della moda sta includendo la disabilità?

L'industria della moda sta includendo la disabilità?

L’industria della moda sta ascoltando i bisogni del 15% della popolazione mondiale con disabilità?

Da Levis a Nike, da Ferragamo a Tommy Hilfiger, sono diversi i brand impegnati a inserire nella propria agenda progetti di inclusione delle persone disabili, che attraversano la produzione e le politiche delle risorse umane. Sono pratiche relativamente recenti, che dimostrano che si può e si deve fare di più.

Alcune esperienze raccolte Francesca Fedeli e Letizia Giangualano.

#disability #disabilità #inclusione #moda #modaedisabilità #diversity

As Roma, il programma dell'iniziativa "Sport senza barriere" a Parco Schuster (FOTO)

ORE 12 :
INAUGURAZIONE AREE DI GIOCO e BENVENUTO
- Apertura Skatepark “Ognuno a modo suo”: grazie alla partecipazione di Hybrid BNKR Skatepark saranno disponibili istruttori con skate e sedie da WCMX
- Tecniche di attacco e difesa rugby in carrozzina, con i Romanes e Ares Asd Wheelchair Rugby Roma
- Joelette kids, Joelette adulti (Sod Italia) e tricicli adattati si scalderanno per i giochi pomeridiani che Ormesa Srl ha preparato per noi
- Karate con la Karate Velletri e Para Tae Kwondo con Fight The Stroke nell'area corpo libero
- Apertura campo da calcio per prove di calcio non vedenti e gioco libero
- Laboratori di giochi e radio con Dynamo Camp

ORE 13:
Pranzo con presentazione dei laboratori in LIS, grazie alla presenza di volontari segnanti dell'associazione Io Se Posso Komunico e a dei panel comunicativi integrati dove l'italiano si mescolerà alla Lingua dei Segni e alle immagini.

ORE 14:
Alle discipline in prova libera iniziate alle 12 si aggiungeranno
- Prove libere di basket in carrozzina con Giovani e Tenaci Asd
- Spettacolo e laboratorio di DanceAbility (14-15.30) con Fuoricontesto
- Scherma in carrozzina e scherma non vedenti a cura di GET e Capitolina Scherma
- Prove libere di tennis tavolo e calcio balilla
- Prove libere di hand-bike e paraciclimo, grazie alla presenza di Inail Centro Protesi e dei suoi tecnici
- Prove di tecniche di lancio con Fispes, che metterà a disposizione anche il Race Running (futura disciplina paralimpica)

ORE 15:
- Spettacolo di WCMX con la campionessa italiana ILARIA NAEF, atleti e pusher del Hybrid BNKR Skatepark
- Giochi in triciclo, bici e joelette e giro del parco

ORE 16:
L'A.S. ROMA ci permetterà di vivere un'esperienza incredibile con la costruzione di un campo di calcio per non vedenti e la partecipazione della squadra ASDD Roma 2000 Calcio non vedenti (cat. B1) e dei suoi tecnici che permetteranno ad ogni partecipante di sperimentare il calcio bendati e imparare a muoversi nel calcio in un modo completamente nuovo, infinitamente emozionante.
Preparatevi ad altre sorprese grazie alla partecipazione di A.S. Roma

ORE 17:
Partita ASRoma Calcio Amputati

ORE 18:
Saluti inaugurali con : Roberto Tavani | Delegato Sport Regione Lazio + Francesco Pastorella | Sustainability & Community Relations Department Director AS Roma + Amedeo Ciaccheri | Presidente Municipio VIII + Alessandro Panci | Presidente OAR + Alice Buzzone | Consigliere OAR | Direttrice FAR + Valentina Perniciaro | Fondazione Tetrabondi + Franco Vollaro | OAR

ORE 18.30
Talk: Sport nella Città di Roma Capitale / Quale futuro per gli spazi sportivi in città
modera Franco Vollaro | OAR con Amedeo Ciaccheri | Presidente municipio VIII + Oscar Piricò | Dipartimento sport e politiche giovanili Roma Capitale + Francesca Vetrugno | Assessora politiche educative, giovanili e progetti speciali per la comunità educante +  Andrea Novelli | curatore documento presidi sportivi + Alice Buzzone | Consigliere OAR | Delegata Osservatorio Accessibilità

ORE 19.15:
Presentazione del libro Ognuno ride a modo suo
modera Francesca Fedeli | Fight the Stroke con Valentina Perniciaro | Fondazione Tetrabondi + Valerio Mastandrea

Campus estivi paralimpici promossi dal CIP: ecco dove e quando

Campus estivi paralimpici promossi dal CIP: ecco dove e quando

Gli interventi da remoto di Francesca Fedeli (Presidente Fondazione FightTheStroke), Antonio Prezioso (Presidente CUS Bari) e Silvia Bosurgi (Presidente della ASD Unime Messina) hanno sottolineato come le barriere culturali e la non diffusione della pratica sportiva fungano, ancora oggi, da ostacolo per la crescita dei ragazzi con disabilità. L’auspicio è che iniziative come queste possano aiutare i ragazzi stessi a raggiungere obiettivi importanti e a capire che le difficoltà si possono superare.

“Lo sport deve essere come una medicina sociale prescrivibile su ricetta rossa”, ha affermato Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, durante la conferenza stampa di presentazione dei campus estivi paralimpici tenutasi a Roma nella sede del CIP. L’obiettivo del progetto è avvicinare i giovani con disabilità allo sport paralimpico, ma soprattutto quello di essere “un pezzo del welfare pubblico del nostro Paese e strumento di benessere, inclusione e integrazione”.

Campus estivi paralimpici, in quali città si terranno e quando?

L’avvio dei campus estivi rientra nei piani di sviluppo che il CIP ha messo in campo in questi anni unendosi alla presenza di operatori per l’avvio allo sport, nelle Unità Spinali e Centri di riabilitazione, fino al recente “Fondo ausili e rappresenta una risposta alle esigenze che i giovani con disabilità del nostro Paese hanno riguardo lo sport: abbattere gli ostacoli fisici, economici e organizzativi che impediscono la pratica o la sola prova di una disciplina sportiva.

I campus estivi paralimpici si terranno dal 13 giugno al 4 luglio 2022 in quattro città italiane: Lignano Sabbiadoro (centro Bella Italia), Roma (centro di Preparazione Paralimpica), Bari (Centro Sportivo CUS) e Messina (Centro Sportivo CUS). Sono rivolti ai ragazzi con disabilità sensoriali, fisiche e intellettive nella fascia di età tra i 6 e i 25 anni. I partecipanti iscritti (oltre 300 con un’età media di 13,1 anni) avranno la possibilità di pernottare nella struttura ospitante vivendo così un’esperienza sportiva e sociale totale.

Centri estivi: perché sono ancora così pochi quelli inclusivi?

Centri estivi: perché sono ancora così pochi quelli inclusivi?

Francesca Fedeli

«Un dato che comunque andrebbe ulteriormente contestualizzato in quanto si riferisce a persone “con limitazioni gravi” e si sa che invece la disabilità ricopre uno spettro molto ampio di casistiche». Il portale Disabilità in cifre di Istat è teoricamente il primo punto di riferimento, peccato che fino a qualche settimana fa non era nemmeno più online e solo dopo la sollecitazione della campagna “Dati bene comune”, entro cui si inserisce anche la richiesta di FightTheStroke, è tornato consultabile. Da qui, il percorso verso fonti attendibili e di agevole lettura è stato tutto in salita.

PHICUBE, “SPIN OFF” DEL PROGETTO GIOCABILE A EXPOSANITÀ

PHICUBE, “SPIN OFF” DEL PROGETTO GIOCABILE A EXPOSANITÀ

Giocabile, sviluppato nell’ambito del progetto CREW, è un videogioco per bambini con disabilità neuromotorie “che favorisce il potenziamento delle competenze e delle capacità attraverso il gioco e il divertimento con gli amici e in famiglia”.

PhiCube nasce nell’ambito del progetto Giocabile, per integrare gioco e riabilitazione. PhiCube è una soluzione robotica per la riabilitazione di entrambi gli arti superiori, si rivolge a persone affette da disturbi neuromotori, con l’obiettivo di essere utilizzato anche in contesti di teleriabilitazione.

Si presenta ancora in fase prototipale a Exposanità, la mostra internazionale a servizio della sanità e dell'assistenza, che si tiene a Bologna dall'11 al 13 maggio 2022.

Paralisi cerebrale infantile: nuovi algoritmi di A.I. per la diagnosi e la riabilitazione

Paralisi cerebrale infantile: nuovi algoritmi di A.I. per la diagnosi e la riabilitazione

In Italia una delle più grandi ricerche europee sulla paralisi cerebrale infantile, guidata dai ricercatori dell’Università di Pisa in collaborazione con IRCCS Fondazione Stella Maris, Sant’Anna e Fondazione FightTheStroke

La Stampa: Dove sono i dati sulla disabilità in Italia?

La Stampa: Dove sono i dati sulla disabilità in Italia?

Mancano i dati per raccontare, monitorare e sostenere la disabilità. È la denuncia dell’associazione Fight the Stroke, fondata da Francesca Fedeli, che insieme al team di designer e giornalisti di Sheldon Studio e all'associazione Ondata ha iniziato un percorso per mappare i dati che riguardano la vita delle persone disabili. Per capire dove si potrebbe intervenire per migliorare la disponibilità di statistiche che riguardano almeno il 5% della popolazione italiana.

Un enfoque comunitario y de investigación para detectar y predecir convulsiones con la ayuda de IA

Un enfoque comunitario y de investigación para detectar y predecir convulsiones con la ayuda de IA

Permitir una mayor independencia para las personas con epilepsia es lo más importante para Francesca Fedeli y Roberto D’Angelo, cofundadores de FightTheStroke Foundation, quienes se propusieron ayudar a su hijo, Mario. En el Microsoft Hackathon de 2019, desarrollaron MirrorHR, una aplicación de investigación de la epilepsia disponible en 13 idiomas y que cientos de familias utilizan a diario en 31 países.

Francesca, Robert y su hijo Mario

La visión de Francesca y Roberto es crear un mundo donde los niños que nacen con discapacidades no sean vistos por sus debilidades, sino por sus fortalezas, no por lo que no pueden hacer, sino por lo que pueden hacer.

Como resultado, MirrorHR es un ejemplo de atención médica dirigida por la comunidad. La epilepsia es una condición compleja, y las familias a menudo comparten desafíos similares, agravados por el hecho de que el tratamiento no ha cambiado de manera drástica en los últimos 40 años.

El objetivo de MirrorHR es reducir la cantidad y la gravedad de las convulsiones en los niños. Para hacerlo, capacitan a los cuidadores y médicos con datos biométricos contextuales. La detección es un elemento crítico, pero por sí sola no reduce el número de incidentes. Reducir el número y la gravedad de las convulsiones es el objetivo final, brindar a las familias una mejor comprensión de cuáles son los factores desencadenantes. Con el seguimiento de los síntomas y eventos por parte de las familias, los médicos tienen una comprensión más precisa de sus pacientes.

Las familias graban un diario en video de un minuto, con la IA que juega un papel fundamental en la recopilación de datos de una manera privada y sin fricciones. “La ausencia de fricciones es un criterio clave, las familias como la nuestra viven con niveles muy altos de estrés. Al reducirlo, esperamos devolver un nivel de control. MirrorHR comenzó con nuestro hijo, pero al mismo tiempo en realidad comenzó con las mil familias detrás de nosotros, los médicos y las organizaciones con las que nos asociamos”, dice Roberto.

Su espíritu es hacer crecer la aplicación de manera sustentable, poner la privacidad en el centro y expandir el elemento de comunidad. Su investigación muestra que otro tipo de enfermedades tienen características similares: afectan a una gran población, inversiones que podrían no haber progresado durante el año, lo que hace que las familias se sientan a menudo solas. Como explica Roberto “Para nosotros la comunidad ha sido esencial, también lo era la necesidad de facilidad y poder conectarnos con solo un dispositivo móvil. Nuestro sueño es crear una plataforma para ayudar a otros. Cuando comenzamos esta jornada, nos sentimos solos por completo. Cuando crees que estás solo, te rompe el alma. Pero cuando comprendes que hay al menos otro como tú, comienzas a tener esperanza”.

Angelini Pharma presenta 'Lampi', corto su malattie neurologiche

Angelini Pharma presenta 'Lampi', corto su malattie neurologiche

Oggi, durante un evento organizzato a Milano, presso Anteo Palazzo del Cinema di Milano, Angelini Pharma ha presentato “Lampi”, un cortometraggio con la regia di Paolo Santamaria, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla salute del cervello, in particolare sulle malattie neurologiche, e sullo stigma che ancora circonda chi ne soffre e che spesso porta con sé l’isolamento sia sul lavoro sia nelle relazioni. All’evento hanno partecipato Laura Tassi, presidente Lega italiana contro l'Epilessia, Francesca Fedeli, presidente Fight The Stroke. Con loro, Michela Procaccini, direttrice Medica Angelini Pharma Italia, il regista Paolo Santamaria e l’attrice Marta Bulgherini. “Lampi” sarà presentato questa sera anche a Roma, all’Ara Pacis, in un evento istituzionale. “Lampi” sarà pubblicato sul sito AngeliniPharma.it e Harmoniamentis.com.

Angelini Pharma presents ‘Lampi’, a short film on neurological diseases

Angelini Pharma presents ‘Lampi’, a short film on neurological diseases

Today, during an event organized in Milan, at the Anteo Palazzo del Cinema in Milan, Angelini Pharma presented “Lampi”, a short film directed by Paolo Santamaria, to raise public awareness on brain health, in particular on neurological diseases, and on the stigma that still surrounds those who suffer from it and that often brings with it isolation both at work and in relationships. The event was attended by Laura Tassi, president of the Italian League against Epilepsy, Francesca Fedeli, president of Fight The Stroke. With them, Michela Procaccini, Medical Director Angelini Pharma Italia, the director Paolo Santamaria and the actress Marta Bulgherini. “Lampi” will also be presented this evening in Rome, at the Ara Pacis, in an institutional event. “Lampi” will be published on the AngeliniPharma.it and Harmoniamentis.com websites.

"Lampi", presentato da Angelini Pharma il corto di Paolo Santamaria sulle malattie neurologiche

"Lampi", presentato da Angelini Pharma il corto di Paolo Santamaria sulle malattie neurologiche

Durante un evento organizzato a Milano il 10 maggio presso Anteo Palazzo del Cinema, Angelini Pharma ha presentato "Lampi", un cortometraggio firmato dalla regia di Paolo Santamaria, per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla salute del cervello, in particolare sulle malattie neurologiche, e sullo stigma che ancora circonda chi ne soffre e che spesso porta con sé l’isolamento sia sul lavoro sia nelle relazioni.

Alla presentazione hanno partecipato

Laura Tassi

, Presidente Lega Italiana contro l'Epilessia,

Francesca Fedeli

, Presidente Fight The Stroke. Con loro,

Michela Procaccini

, M.D. Direttrice Medica Angelini Pharma Italia, il regista

Paolo Santamaria

e l’attrice

Marta Bulgherini

. L'11 maggio, "Lampi" è stato presentato anche a Roma, nella suggestiva cornice dell'Ara Pacis, in un evento istituzionale

Angelini Pharma presenta 'Lampi', corto su malattie neurologiche

Angelini Pharma presenta 'Lampi', corto su malattie neurologiche

Oggi, durante un evento organizzato a Milano, presso Anteo Palazzo del Cinema di Milano, Angelini Pharma ha presentato “Lampi”, un cortometraggio con la regia di Paolo Santamaria, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla salute del cervello, in particolare sulle malattie neurologiche, e sullo stigma che ancora circonda chi ne soffre e che spesso porta con sé l’isolamento sia sul lavoro sia nelle relazioni. All’evento hanno partecipato Laura Tassi, presidente Lega italiana contro l'Epilessia, Francesca Fedeli, presidente Fight The Stroke. Con loro, Michela Procaccini, direttrice Medica Angelini Pharma Italia, il regista Paolo Santamaria e l’attrice Marta Bulgherini. “Lampi” sarà presentato questa sera anche a Roma, all’Ara Pacis, in un evento istituzionale. “Lampi” sarà pubblicato sul sito

Festa della mamma, iniziativa solidale

Festa della mamma, iniziativa solidale

Una festa della mamma che sa di buono e alimenta l’economia circolare. Con i prodotti artigianali ‘cuore di mamma’, in vendita per l’8 maggio, il micropanificio L’Assalto ai forni di piazza Arringo metterà in campo, grazie al sostegno della fondazione Carisap, un’iniziativa solidale a favore dei bambini della fondazione FightTheStroke. L’idea dell’imprenditrice ascolana Lorenza Roiati è stata quella di sposare una giusta causa. Quella di Francesca Fedeli, agronoma nata ad Ascoli, la cui seconda vita è cominciata nel 2011 con la nascita di Mario e una diagnosi inaspettata di ictus perinatale. Di fronte ai tanti piani di vita sbaragliati è nata l’opportunità di rispondere a queste tante diagnosi con la fondazione della prima associazione volta a tutelare i diritti dei bambini sopravvissuti ad un danno cerebrale in età pediatrica. Con la fondazione FightTheStroke ETS ha portato l’innovazione sociale nel mondo della ricerca scientifica e della tecnologia. L’operazione ‘cuore di mamma’ cercherà di supportare la piccola imprenditoria femminile e i prodotti tipici del Piceno.

Pizza di cacio e biscotti per "Cuore di Mamma"

Pizza di cacio e biscotti per "Cuore di Mamma"

Il micropanificio L’Assalto ai forni in favore di Fondazione Fightthestroke, con il sostegno della Fondazione Carisap: una Festa della Mamma per i bambini con una disabilità di Paralisi Cerebrale Infantile

Doubling down on accessibility: Microsoft’s next steps to expand accessibility in technology, the workforce and workplace

Doubling down on accessibility: Microsoft’s next steps to expand accessibility in technology, the workforce and workplace

Microsoft Research has one of the few dedicated accessibility research teams in the industry geared toward user-focused research advancing human-computer interaction. This made innovations like Eye Control in Windows 10 possible, enabling eye control communication for people with ALS. Since 2014, more than 6,500 Microsoft employees have participated in the Ability Hack, creating 1,000 projects like MirrorHR, which identifies potential triggers of seizures in children with epilepsy and advances clinical trial research.

Cuore di mamma, l’iniziativa solidale di Lorenza Roiati e Francesca Fedeli

Cuore di mamma, l’iniziativa solidale di Lorenza Roiati e Francesca Fedeli

Lorenza Roiati è la nuova protagonista della rubrica “A lei per lei” di maggio. Imprenditrice che ha puntato alla rivalutazione della sua terra di origine fondando l’attività “L’Assalto ai forni”. Dalla collaborazione con Francesca Fedeli, fondatrice di Fightthestroke nasce l’operazione “Cuore di mamma” in occasione della Festa della Mamma.