Cuore di mamma, l’iniziativa solidale di Lorenza Roiati e Francesca Fedeli

Lorenza Roiati è la nuova protagonista della rubrica “A lei per lei” di maggio. Imprenditrice che ha puntato alla rivalutazione della sua terra di origine fondando l’attività “L’Assalto ai forni”. Dalla collaborazione con Francesca Fedeli, fondatrice di Fightthestroke nasce l’operazione “Cuore di mamma” in occasione della Festa della Mamma.

Maggio è davvero un mese particolare che si apre con la tanto blasonata Festa dei Lavoratori e accoglie nella prima domenica del mese la ricorrenza che omaggia le mamme di tutto il mondo. Con la storia di questo mese “A lei per lei” vuole addentrarsi ancora di più nel descrivere il lavoro femminile, soprattutto di natura imprenditoriale, parlando di un settore, come quello gastronomico e della panificazione, in cui sentiamo osannare a gran voce solo nomi maschili.

Per questo abbiamo dato spazio all’esperienza di Lorenza Roiati che ha avuto il coraggio di fondare la sua piccola impresa nella sua città natale, Ascoli Piceno, centro storico fortemente colpito e danneggiato dai terremoti negli ultimi anni. Il suo “L’Assalto ai forni” è un micro panificio artigianale che promuove le ricchezze e i prodotti del territorio mettendo in relazione le aziende e i fornitori per difendere un’agricoltura giusta, diffusa e plurale.

Complice “il territorio”, in questo caso la città di Ascoli Piceno, nasce la collaborazione tra Lorenza RoiatiFrancesca Fedeli, anche lei ascolana, fondatrice di Fightthestrokela prima associazione volta a tutelare i diritti dei bambini sopravvissuti ad un danno cerebrale in età pediatrica.

L’operazione “Cuore di mamma” nasce quindi da due donne imprenditrici e madri che vogliono innescare un meccanismo virtuoso attraverso la sponsorizzazione dei prodotti culinari tipici del Piceno: due box di prodotti assortiti come la tipica pizza di cacio ascolana e tre varietà di biscotti dall’iconica forma di cuore anatomico e cervello da regalare per la Festa della Mamma.

Il ricavato della vendita di queste box andrà a sostenere i giovani sopravvissuti all’ictus e con una disabilità di paralisi celebrale infantile.