Riccardo è nato col sorriso. "Perché non piange?" "Sorride, è appena nato ma già è felice!"
Ecco cosa ricordo della sua nascita, ricordo il suo viso roseo, paffuto e soprattutto sereno.
Forse è quello che voglio ricordare perché in realtà questa sensazione di pace, di estrema bellezza durò un attimo e poi mi scivolo' via dalle mani nonostante gli sforzi per fermare il ricordo di quella bellissima percezione di perfezione emotiva.
La vita dopo l'ictus: Federico
Una sedia in una sala d’aspetto. Ecco cosa mi ricordo del momento in cui, durante l’ecografia dell’ottavo mese, il medico ci disse che “qualcosa non andava”. Mi ricordo le gambe che tramavano e quella sedia, dove non riuscivo a stare seduta, in attesa che il medico scrivesse il referto e ci chiamasse di nuovo nello studio….
la vita dopo l'ictus: Clara
Oggi voglio condividere con voi la storia della mia famiglia. Prima e dopo l'ictus. Sono brasiliana e mi sono trasferita in Italia nel 2004 per studiare. Qui incontro un ragazzo canadese che cresce a Firenze chiamato Carlo Woods. Ha 13 anni più di me e ha 2 figlie dal suo primo matrimonio. "Girasole", 26 anni e "Rosa", 24 anni. "Rose" ha un'atrofia muscolare.
PERCHE’ IL DIRITTO ALLA LIBERTA’ DI SCEGLIERE E’LIMITATO PER IL GENITORE DI UN BAMBINO DISABILE?
Milano, 20/9/2017
‘Digitale e inclusione sono le parole d’ordine per il futuro della scuola’: inizia così la prefazione a firma del Ministro Valeria Fedeli all’E-book sulla scuola promosso dalla testata online Alley Oop de Il Sole 24 Ore.
Scaricate l’e-book gratuito e leggete il contributo di Francesca Fedeli sulla scuola inclusiva.
IL MOVIMENTO UTILE PER LA PREVENZIONE: ECCO COSA E’ SUCCESSO AL WORKSHOP DI #CALL4BRAIN PROMOSSO INSIEME A VIBRAM E FONDAZIONE VODAFONE
IL MOVIMENTO UTILE PER LA PREVENZIONE: ECCO COSA E’ SUCCESSO AL WORKSHOP DI #CALL4BRAIN PROMOSSO INSIEME A VIBRAM E FONDAZIONE VODAFONE. ‘Se dico la parola ‘movimento’ cosa vi viene in mente?’ E’ iniziata così la condivisione e siamo arrivati a definire una serie di significati e la catena delle motivazioni per cui si arriva a fare attività sportiva ‘preventiva’. Ecco in allegato il report di sintesi dei lavori di gruppo.