TEDMED LIVE #FIGHTTHESTROKE 2018:
una giornata-evento disegnata da chi ha partecipato a #call4brain.
Milano, 1 Dicembre 2018– TEDMED Live | CALL4BRAIN si è confermato alla quinta edizione italiana come appuntamento di riferimento nella divulgazione e promozione delle grandi sfide della medicina, della scienza, dell’innovazione. L’edizione 2018, che si è svolta quest’anno per la prima volta nella sede prestigiosa del Palazzo Reale, grazie al Patrocinio del Comune di Milano, ha registrato come sempre il tutto esaurito, con i consueti livelli di partecipazione attiva da parte del pubblico, a conferma di una formula che si sta consolidando ed è sempre più capace di favorire la condivisione di idee, posizioni ed esperienze personali, punti di vista scientifici, medici, dell’innovazione.
Ce lo dicono i numeri raccolti da un’indagine di feedback post evento: il 90% dei partecipanti ha giudicato questa edizione di #call4brain ben sopra la media, il 99% la raccomanderebbe agli amici e molti la inserirebbero nei percorsi formativi degli operatori sanitari e nei percorsi di cura dei pazienti. E ce lo dicono anche i verbatim dell’indagine:
‘C’è stata nell’edizione di quest’anno una forte connotazione personale, emotiva, non sempre facile da modulare, molta empatia in sala, molta sul palco, insomma non solo brain e scienza ma anche molta emozione. E in fondo la ricchezza di #call4brain è proprio questa.’
Anche la copertura mediatica online e offline dell’evento ha avuto una reach di oltre 60M di unique visitors e #call4brain è stato trending topic su Twitter nella giornata del 30/11/2018.
Il tema dell’edizione di quest’anno è stato quel limbo indefinito tra il caos e la chiarezza, tra il rigore della scienza e la fase divergente della ricerca di innovazione.
‘Quest’anno più di sempre abbiamo cercato di interpretare l’essenza dell’evento americano: partendo dai talk del TEDMED, si è infatti accesa una discussione animata e guidata dal pubblico stesso. Chi cerca ispirazione è meglio che vada a teatro, qui raccontiamo storie d’azione, facciamo accadere il futuro che vogliamo.’, hanno dichiarato i promotori e cofondatori di Fightthestroke, Francesca Fedeli e Roberto D’Angelo.
Fighthestroke - organizzatore dell’evento - ha aperto la giornata presentando i suoi traguardi più importanti, tra cui i risultati del progetto pilota Mirrorable- piattaforma di riabilitazione all’avanguardia tra neuroscienze e intelligenza artificiale– e del Mirrorable Campfinanziato dalla Fondazione Vodafone nell’ambito del progetto #OSO.
C’è poi stato il consueto spazio dedicato alle premiazioni, reso possibile quest’anno grazie alle aziende sostenitrici Lenovo e Moleskine:
Ad Elena Tantardini – PREMIO MOLESKINE ALLA DONNA CAREGIVER by #fightthestroke, per aver ispirato con il proprio esempio altre famiglie a coltivare il piacere e le abilità sviluppate grazie alla maternità, come un ruolo a tutto tondo e senza rinunce dall’essere donna e professionista di valore.
A Rossana Bigliardi e Riccardo – PREMIO LENOVO A MADRE E FIGLIO by #fightthestroke, per aver saputo donare la propria esperienza a favore di una comunità più giovane e per aver dimostrato anche con i fatti che, senza un vigile urbano fermo sulla sua catastrofe, il traffico rimane bloccato.
Alla famiglia Lucia Mancini e Adriano Pelliccia – PREMIO LENOVO ALLA FAMIGLIA by #fightthestroke, per aver saputo affrontare le sfide di una diagnosi precoce con un’attivazione altrettanto precoce; per la capacità di ascolto e di avvalersi del buon senso anche nelle scelte che riguardano la salute della famiglia e anche in un contesto logisticamente non favorevole.
A Silvia Tedoldi – PREMIO MOLESKINE AL CAREGIVER ESPERTO by #fightthestroke, per aver saputo coniugare al meglio il proprio ruolo di caregiver e di medico, promuovendo nella maniera e con i toni più appropriati la divulgazione scientifica anche all’interno della nostra comunità.
A Greenpeace Italia con Cecilia Preite Martinez e Alessio Nunzi – BEST WORKPLACE for CAREGIVERS INCLUSION by #fightthestroke, per aver dimostrato con i fatti e non solo con l’applicazione di leggi e regolamenti che un dipendente che affronta dei traumi può continuare ad essere una risorsa con elevato potenziale. Grazie per aver permesso ad una nostra mamma di continuare a fare il proprio lavoro, di mantenere i propri obiettivi, di costruirsi una carriera e di avere delle aspirazioni a prescindere dal suo orario di lavoro, dalla sua schedule un po’ erratica, dalle volte in cui magari ha dovuto dire ehi io così non ce la faccio.
Grazie per aver permesso ad un nostro papà di poter stare accanto alla propria famiglia con la massima flessibilità sugli orari o le sedi di lavoro. E per aver colto l’opportunità di cambiare definitivamente la regola sul congedo per i neo-papà estendendo il periodo da 3 a 10 giorni.
Grazie a Greenpeace Italia per la sua capacità di aiutare ogni persona a raggiungere di più e andare oltre i propri limiti.
La giornata ha poi dato spazio ai talk del TEDMED mondiale che si è svolto in differita in California e che Fightthestroke ha portato in Italia, in anteprima esclusiva. Tra i vari talk visti e commentati in sala quest’anno si è parlato molto di oncologia, a partire dall’intervento di Kate Bowler, Divinity Professor ‘Chi si ammala deve scontare qualche pena? Pensare positivo aiuta davvero a guarire?’; a seguire poi il talk di David Asch, Behavioral Economist: ‘Possiamo sfruttare la nostra natura irrazionale per modificare comportamenti e condurre stili di vita più salutari?’ e in chiusura Mitchell Katz: ‘Può esserci un modo per eliminare le disparità economiche nei diversi trattamenti sanitari?’.
In aula, per coordinare la discussione a margine dei Talk, le due Ambasciatrici della giornata, la storyteller e paziente esperta Bianca Borriello e l’avvocato e scrittrice Ester Viola, premiate dai partecipanti come migliori interpreti in assoluto del messaggio di #call4brain negli ultimi 5 anni.Sono state loro ad intervistare anche l’ospite giornalista e scrittore Alessandro Milan, in una lezione magistrale di come si possa attraversare il dolore con uno spirito resiliente.
Presenti in sala, tra il pubblico, i 20 curatori scientifici italiani: da accademici, a rappresentanti del primo congresso nazionale di studenti in medicina, a professionisti d’azienda, service designers, medici, divulgatori scientifici, pazienti innovatori e disability advocates.
Molto apprezzata nel foyer del Palazzo Reale anche la sessione esperenziale di prodotti innovativi, tra cui l’Xbox Adaptive Controller, progettato da Microsoft per rispondere alle esigenze dei giocatori con mobilità ridotta.
Il workshop del pomeriggio realizzato in collaborazione con Sanofi Genzyme e Polifactory, e moderato da Marco Rosetti, ha infine affrontato un tema molto attuale, il ruolo del paziente/caregiver innovatore, sessione in cui sono stati coinvolti, in una nuova modalità di interazione, tutti i partecipanti all’evento: ci piace pensare che il pubblico di #call4brain abbia rappresentato così in concreto la figura del ‘Paziente Innovatore’, l’ultimo stadio evolutivo di un percorso che ha portato i pazienti ad accrescere la propria autorevolezza e il proprio ruolo in qualità di portatori di nuove soluzioni di prodotto-servizio nel campo dell’healthcare. Un primo passaggio per riflettere insieme su questi dati, anche a valle dell’evento.
La giornata si è conclusa con un momento di celebrazioni del quinto compleanno, grazie all’aperitivo offerto da Boehringer Ingelheim.
‘Anche quest’anno il biglietto al TEDMEDLive #fightthestroke è stato ‘Entitled to nothing’, come direbbe Frank Underwood: un evento costruito da e con i partecipanti, i volontari, i partner.’ hanno concluso i promotori Francesca Fedeli e Roberto D’Angelo, prima di dare appuntamento all’edizione 2019.
Una selezione di foto dell’evento 2018 e il rapporto ‘Chi è il paziente innovatore?’ sono disponibili su: https://www.call4brain.com/
PS: fate pace con l’Inglese perché anche l’anno prossimo i talk tenuti in California da speaker internazionali saranno proiettati in lingua Inglese :-)
TEDMEDLive #fightthestroke 2018 ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Milano ed è stato sostenuto grazie al supporto di questi Partner: Avanade – Boehringer Ingelheim – BTS - Cisco - Doxa Pharma - Geico Taikisha - Lenovo - Microsoft - Moleskine – Novatex - Sanofi Genzyme – Nestlè San Pellegrino
Arrivederci al 2019!