Trama
Nelle isole Comore, il piccolo Lorenzo Odone è un felice bimbo di cinque anni sino a quando, tornato negli USA, si scopre che è affetto da una terribile e rarissima malattia degenerativa, l'Adrenoleucodistrofia.
La malattia colpisce le cellule cerebrali e i medici danno al bambino un massimo di due anni di vita. I genitori Augusto Odone, un economista italiano, e Michaela Teresa Murphy, una glottologa statunitense, non si arrendono e cominciano a interessarsi alla malattia, diventando esperti a livello mondiale della patologia del figlio.
Dopo anni i genitori elaborano l'Olio di Lorenzo, una miscela composta da olio d'oliva (acido oleico) e olio di colza (acido erucico), in grado di bloccare l'avanzamento della malattia. Tale miscela non ha tuttavia la capacità di porre rimedio ai gravi danni che la malattia aveva già procurato.
Il film si conclude con Lorenzo a 14 anni.
Nella realtà
Augusto Odone fonda il "Progetto Mielina" una fondazione internazionale senza fini di lucro con sede a Washington che ha lo scopo di finanziare la ricerca per trovare il sistema di ricostruire la guaina mielinica del sistema nervoso.
Lorenzo si è spento il 30 maggio 2008, all'età di 30 anni, a Washington, per le conseguenze di una polmonite.